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.Il Ni. bi. ru space bar rimanda alle tavolette dell'astronomia sumera definito come il pianeta dell'attraversamento.E un richiamo da un lato ad una frase di transizione colta in senso generale,e dall'altro alla natura specifica di quello che dovrebbe essere il dodicesimo corpo celeste,il decimo se si escludono la luna e il sole. Nibiru è il pianeta che c'è ma non si vede,i cui effetti,in virtù della sua rotta orbitale enormemente dilatata,si avvertono pure a distanze lontanissime. Il ni.bi.ru space bar è questo...le sonorità electro house, e le atmosfere che troverete nascono proprio da qui:da cio che si percepisce pure se dall'altro capo dell universo,da qualcosa che è presente e si avverte con una forza inarrestabile anche senza che si riesca a vederlo..!almeno per ora.... conceived and designed by Massimiliano Santoni

venerdì 26 marzo 2010

Cile: un “essere luminoso” getta nel panico i passeggeri di un autobus

Tutto è accaduto alle 5 del mattino del giorno 1° marzo 2010. Si era all’interno di un autobus interurbano, che collegava Iquique a Santiago e mentre si era nella regione costiera di Raracapà avvenne un avvenimento che i passeggeri difficilmente dimenticheranno. L’esperienza anomala avvenne quando l’autobus si fermò sulla strada A1, che collega Iquique Tocopilla all’altura della spiaggia Vicente Mena, tra Punta Gruesa a Chucumata. In quel contesto, un passeggero iniziò a mormorare nel sonno, generando preoccupazione nei passeggeri accanto. “Sono lì, fuori, sono qui” disse il passeggero mentre fu svegliato da un altra persona. Una volta sveglio, l’uomo ha reagito ed ha guardato all’esterno dell’autobus, notando a picco sul mare una “struttura cilindrica fluorescente“. Fu così che incominciò ad urlare e avvisare gli altri passeggeri. In quell’istante il panico collettivo coinvolse tutti i passeggeri che “dopo pochi secondi videro uscire dall’acqua un oggetto a forma di trottola“, ha riferito il ricercatore ed esperto del caso Raul Rivera. Quando tutti all’interno del bus cercarono di tranquillizzarsi e tentare di filmare coi telefonini le strutture luminose, il panico e le grida ricominciarono a sentirsi all’interno dell’autobus. “Un essere di circa tre metri di altezza, magro e con un alone splendido di luce cominciò a camminare sulla strada principale“, ha riferito Ribera, il quale afferma che il caso si sta analizzando rigorosamente a Santiago. Una volta a Santiago, chi ha sperimentato questo avvistamento ha preso strade diverse. “Solo otto testimoni si sono fatti avanti, un numero poco considerevole, visto che all’interno del bus erano presenti tra le 30 e 40 persone“, afferma Enrique Silva, altro investigatore del caso. Le generalità di questi otto testimoni non sono state, al momento, divulgate per la privacy. Uno degli aspetti mai chiariti dell’avvistamento è quello dell’apparente “scomparsa” sia dell’autista e dell’assistente dell’autobus. Ciò fa nascere il sospetto che l’assistente abbia preso foto e video nitidi dell’esperienza. “Esistono testimoni chiave dell’evento e al momento non possiamo dire chi sono, nè tantomeno dire quale sia la società proprietaria dell’autobus. Possiamo solo dire che è davvero accaduto qualcosa di insolito in quel posto e tutti i testimoni concordano con ciò“, ha puntualizzato Enrique Silva. “La rigorosità delle indagini non è solo dovuto alla complessità dell’avvistamento o la difficoltà a trovare l’ubicazione degli altri testimoni ma è anche il fatto“, riferisce il ricercatore Silva che sta conducendo lo studio, “che esiste una istituzione militare coinvolta nell’avvistamento non come generatore del fenomeno ma come testimoni chiave. Per questo il trattamento delle informazioni e lo sviluppo di questa ricerca deve essere fatta molto attentamente“. Il ricercatore ha poi concluso che nelle prossime settimane ci saranno i primi risultati.

Riassunto dal sito (in spagnolo) su http://www.estrellaiquique.cl/prontus4_nots/site/artic/20100325/pags/20100325001020.html

giovedì 25 marzo 2010

AVVISTAMENTI UFO 2010: CASISTICA IN AUMENTO.

Sono passati appena tre mesi dall’inizio del nuovo anno ed è già record di avvistamenti UFO: da costa a costa, da paese a paese, sembra che tutti abbiano qualcosa da raccontare in merito a luci avvistate nel cielo. Qui sotto vengono riportati, a titolo informativo, i casi più eclatanti accaduti in questo periodo nel mondo, che costituiscono per così dire la “top ten” trimestrale di questo importante ed inquietante fenomeno.

Florida – USA

Un oggetto a forma di stella è stato osservato mentre si intersecava fra alcuni aerei in volo; durante lo stesso periodo alcuni testimoni affermano di aver visto delle luci rosse solcare il cielo del Nevada, mentre alcuni residenti della California hanno riferito di aver veduto un oggetto sconosciuto fermo nel cielo. Numerose altre segnalazioni sono emerse in varie località degli Stati Uniti: quasi tutte parlano di luci rosse o arancio, a volte lampeggianti, che solcano il cielo.

New Mexico – USA

Alcuni residenti riportano di aver avvistato alcune luci nel cielo che si scindevano fra loro per poi scomparire e ricomparire più volte.

Terranova – Canada

Avvistamento poco pubblicizzato, ma non per questo non degno di nota: un oggetto sorvola in volo orizzontale l’oceano ed i media locali riportano l’avvenimento. Il governo canadese si limita a commentare.

Dublino – Irlanda

Un video postato su You Tube fa vedere un oggetto di forma triangolare che sorvola la città. Si tratterebbe di un avvenimento credibile che ha scatenato polemiche e provocato cambiamenti di opinione negli scettici degli UFO.

Montana – USA

Una sfera di colore verde, silenziosa, viene segnalata sfrecciare a gran velocità da più testimoni.

Londra – Regno Unito

Una formazione di nove UFO fiammeggianti viene avvistata nel cielo da alcuni residenti; l’avvenimento ha una durata superiore ai due minuti.

Perù

Viene avvistato un UFO a forma di sigaro, ma non si hanno notizie relative alla luminosità o all’eventuale rumore emesso dall’oggetto.

Scozia

Un testimone afferma di aver visto un oggetto a forma di diamante sospeso sopra la verticale della sua automobile. Avvistamento durato circa due minuti.

Nevada – USA

Nei dintorni della famosa e misteriosa AREA 51 vengono segnalati numerosi avvistamenti di oggetti circolari e ad anello che sorvolano la zona off limits.

Regno Unito

Aumento considerevole degli avvistamenti UFO nel paese. Il governo, tramite il Ministero della Difesa, decide di divulgare numerose relazioni finora secretate, riguardanti avvenimenti ufologici degli ultimi anni ed annuncia, almeno formalmente, di voler chiudere l’Ufficio che fino ad oggi si è occupato delle indagini sugli oggetti volanti non identificati.

Gli avvistamenti continuano a ritmo giornaliero e rapporti dettagliati giungono ormai da tutto il mondo. Alcuni di questi sono forse il frutto della fantasia umana, di allucinazioni, di errori umani o tecnologie militari segrete, ma altri sono decisamente inspiegabili e lasciano stupiti chiunque ne venga a conoscenza.

lunedì 22 marzo 2010

Gli avvistamenti di oggetti volanti non identificati, per i quali neppure l'Aeronautica italiana riesce a trovare spiegazioni, sono quadruplicati dal 2007

Era il 1978, quando anche in Italia si incominciò a prendere sul serio gli avvistamenti di oggetti volanti non identificati.
In concomitanza con un'ondata di presunti avvistamenti di Ufo, l'Aeronautica militare fu designata come »Organismo istituzionale deputato a raccogliere, verificare e monitorizzare le segnalazioni inerenti gli Oggetti volanti non identificati«.
Ogni cittadino può segnalare un avvistamento utilizzando un modulo che dovrà poi consegnare ai carabinieri.
Poi l’Aeronautica raccoglie le segnalazioni ed effettua un'indagine tecnica.
L’'episodio viene classificato come avvistamento di Ovni soltanto quando «non è stato possibile individuarne una giustificazione tecnica o naturale».
Questo non vuol dire che si avvistino dischi volanti, ma certamente significa che qualche cosa di strano ha solcato i nostri cieli
E gli avvistamenti registrati come di Ufo- Onvi sui cieli italiani sono in aumento: tre nel 2007, nove nel 2008, 12 nel 2009.
Tra i più significativi:
«La sfera luminosa di colore rosso, ferma nel cielo» a «circa 200-300 metri» di altezza che alcuni cittadini hanno visto il 25 gennaio 2009 sul cielo di Tenna, in Trentino.
Il 6 marzo 2009 un altro Ovni («scuro con luci arancioni che sviluppava verso terra una luce bianca abbagliante») è stato segnalato a San Benedetto Val di Sambro (Bologna).
Il 12 giugno un presunto Ufo dalla forma «allungata simile ad un razzo» di colore «luminescente rosso fuoco» è stato avvistato a Conversano (Bari) e in diverse aree della Puglia, della Basilicata e della Calabria;
Il 13 giugno una «formazione di 9-11 sfere» è stata segnalata sopra via Mario Borsa, a Milano.
Il 21 dello stesso mese «sette oggetti almeno tre volte più grandi di una stella» sono stati segnalati a Giugliano in Campania (Napoli).
A Napoli città, nel quartiere Capodimonte, il 30 luglio è stato visto un Ufo di forma «sferica» e di colore «luminescente cangiante».
Il 9 agosto gli Ovni si spostano in Toscana – piu « precisamente alla periferia di Grosseto, dove viene segnalato un oggetto di forma indefinita, grigio scuro e stazionario con rotazione su se stesso. »
Nello stesso giorno « a Roma, quartiere di Casal Bertone: questa volta l'oggetto misterioso è “circolare”, di colore “luminescente tipo faro” e dalla velocità “dapprima lenta, con successiva accelerazione”.
Ad ottobre, tre segnalazioni. Una di queste - il 18, a Bolzano - particolarmente qualificata, perchè, oltre a un “privato cittadino” l'Ufo è stato visto anche da una “autorità ecclesiastica locale”. L'ufo aveva forma “triangolare, incolore, velocità ridotta e costante”.
Ultimo caso segnalato nel 2009 a Avellino, la notte di Natale, quando alcuni cittadini hanno visto un disco circolare, “luminescente di colore arancio”, che volava a “velocità costante” a circa 300 metri di altezza.

domenica 14 marzo 2010

UFO NELLA BIBBIA

La Torah , che comprende i cinque libri del Pentateuco (Genesi , Esodo , Levitico , Numeri , Deuteronomio ). Torah, cioè la parola הרות, che significa “legge ” - ma anche “istruzione ” - è il testo originale ebraico dei rotoli (i codici ) che furono tradotti in tutte le lingue. E che la tradizione vuole dettati da Dio (Elohim ) a Mosè , Elohim , Jahweh , Adamo ed Eva , Creazione , Peccato Originale , Angeli , Israele ...

Bisogna fare una precisazione: la Bibbia è il risultato dell’unione di due diversi “codici ”: il codice J (da Judah , quindi giudeo - scritto nel 700 a. C.) e il codice P (da Priester = sacerdotale, scritto nel 500 a. C., quindi poco prima del “montaggio” dei due codici). La diversità più importante è quella relativa al nome dato a Dio : nel codice P è Elohim , mentre nel codice J è JHWH o YHVH , cioè Jahweh . Alla luce di quanto appena spiegato:

La parola Elhoim è un termine ebraico plurale ( אלחים ) che non significa Dio , ma Dèi , essendo il plurale della parola El o Elhoa, che è il vocabolo usato per Dio . Questo termine, plurale di EL , sembrerebbe addirittura richiamare un certo collegamento con l’ENLIL sumerico .

La parola “Dio ” - da Deus in latino - ha radice indo-europea dalla parola Deiwos , e significa celeste, o luminoso.

Nella Bibbia , in realtà, Dio viene chiamato con molti nomi: JHWH , YHVH , Elohim , El , El Elyon , El Saddai , Adonay …

La parola Nefilim , dall’ebraico Nafal (la caduta, la discesa, o il participio passato del verbo cadere, discendere), è un termine plurale che significa letteralmente "Coloro che scesero in Terra dal cielo".

Il termine Anunnaki , come abbiamo già visto nel capitolo dedicato a Nibiru e al Pianeta X , in lingua sumera significa “Coloro che scesero in Terra dal cielo”. Dunque si potrebbe tradurre in ebraico con Nefilim . A questo punto, vorrei sottolineare le parole con cui inizia il versetto 26 del 1° Capitolo della Genesi - nella Bibbia - quello dedicato alla Creazione del mondo e dell’umanità:

“Dio disse: facciamo l’uomo, che sia la nostra immagine, conforme alla nostra somiglianza […]” (Genesi 1,26). Forse, in un primo momento, non ci si fa neppure caso… ma Dio stava parlando con qualcuno! Con chi? Si stava forse rivolgendo agli Elhoim ? Altrimenti, perché usò il plurale?[1] O forse dobbiamo supporre che la frase in questione sia stata pronunciata dagli Elhoim stessi? Il fatto è che l’autore del capitolo della Genesi in questione, nel testo originale, scrive: “E Elhoim disse: […]” e non: “E El disse: [...]". Usò il plurale: la parola plurale Elhoim : אלחים.

Nell’episodio relativo alla cacciata di Adamo ed Eva dall’Eden , dopo il “peccato originale ” (avendo assaggiato il “frutto proibito”), sempre nella Bibbia , Dio disse: “… ecco, l’uomo è diventato come uno di noi”... come se fosse preoccupato per avergli dato troppa intelligenza. Perché usò ancora il plurale? Nel testo originale, infatti, viene usata ancora la parola Elhoim : אלחים. *

*Il monoteismo ebraico distingue spesso con la parola אלחים "Elohim " gli Angeli della Corte Celeste (Salmo 138,1). Alcuni famosi studiosi di lingue antiche ritengono che a causa della maggior semplicità della lingua ebraica rispetto quella greca - nella quale il termine angelo (αγγελoς) è assai diverso dal termine Dio (θεός)[2] (per cui è impossibile confondersi) -, si sia venuta a creare una certa confusione di nomi, laddove la radice può essere in qualche modo oggetto di equivoco. Effettivamente, fu con il Cristianesimo che il monoteismo diventò più assoluto, per lo meno all’inizio. E poi c’è la nota teoria che vorrebbe la Bibbia “un testo iniziatico”; questo spiegherebbe le contraddizioni, le incongruenze, le pagine enigmatiche, le assurdità… etc. (in questo caso – se qualcuno volesse dedicarsi ad un’investigazione specifica – sarebbe interessante capire CHI l’ha scritta, e COSA nasconde in realtà).

In ogni caso, gli “Elohim ” biblici non erano assolutamente creature divine (Apocalisse 22,8/9). Essi vennero creati(Ebrei 1,5) e identificati come figli di Dio (Giobbe 1,6; 29,1; 89,7), ma solo in senso lato. Jahweh comandò a Mosè di foggiare due “cherubini ” d’oro sopra il coperchio dell’Arca dell’Alleanza (Esodo 25,18): probabilmente furono scelti anche in quanto oggetto non di culto (Esodo 20,4), ma – come vedremo più avanti - la scelta delle due “figure alate contrapposte” non fu solo “a scopo decorativo”. Da molti versetti biblici salta agli occhi che Jahweh non volesse assolutamente che gli Elohim fossero scambiati per divinità, tanto più che - per evitare che gli ebrei fossero indotti ad adorarli – lo sottolineò spesso:

“Io sono Jahweh, tuo Dio , che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto , dalla condizione di schiavitù: non avrai altri dèi di fronte a me” (Esodo 20,2/3);

“Vedete che solo io sono Dio e che non c’è altro Dio accanto a me” (Deuteronomio 32,39);

"Prima di me non fu formato alcun Dio e dopo di me non ne sarà formato alcuno” (Isaia 43,10);

“Sono io Jahweh che ho fatto tutto, e che da solo ho spiegato i cieli e disteso la terra, senza che ci fosse alcuno con me” (Isaia 44,24);

“Io sono Jahweh e non c’è alcun altro; fuori di me non c’è Dio ” (Isaia 45,5);

“Io sono l’ Eterno e non c’è nessun altro Dio fuori di Me”(Isaia 45,22); "Io sono l’ Eterno e nessuno è simile a Me”(Isaia 46,9).

La Bibbia è un insieme di racconti “approvati” e messi insieme. Altri documenti, di epoca precedente, sono andati perduti o magari eliminati apposta; la loro esistenza è però inconfutabile, per il fatto che se ne parla in altre fonti. Vorrei citarne solo uno per tutti, perché, almeno dal titolo, secondo me doveva essere di sconcertante interesse. Si tratta del “Libro delle guerre di Jahweh ”. Alcuni capitoli della Bibbia , invece, appaiono assolutamente leggendari, e contengono spesso riferimenti ad antichi miti: 1) Il Libro della posterità di Adamo (Genesi V,1) - 2) Il libro di Jahweh (Isaia 34, 16) - 3) Cronache dei figli di Levi - 4) Gli Atti di Salomone - 5) Il libro della Genealogia .

Altri capitoli contengono brani che rivelano la presenza di un’astronave, che l’autore ha cercato di descrivere con ingenuità.

1. Ezechiele : “Le ruote e la loro struttura erano splendenti come il topazio. Tutt’e quattro avevano forma identica: apparivano, nella loro struttura, come se una ruota fosse nell’altra.” (1,16)

2. Esodo : “Durante il giorno, infatti, la nube di Jahweh stava sulla Dimora e durante la notte c’era un fuoco, visibile a tutta la casa di Israele in tutti i loro spostamenti!” (40,38)

3. Numeri : “La nube coprì la Dimora, la Tenda della Testimonianza, e restò dalla sera fino al mattino sulla Dimora sotto forma di fuoco.” (9,15)

4. 2° libro dei Re: “ […] stando Jahweh per sollevare in cielo Elia in un turbine […] (2,1) – […] ecco un carro di fuoco e cavalli di fuoco si interposero fra di loro ed Elia salì in cielo nel turbine. (2,11)

Dopo il “riconoscimento ufficiale” della Bibbia (dal greco byblos, cioè papiro) ebraica [3], la produzione letteraria d’ispirazione divina non si fermò per nulla, quasi a voler rendere più comprensibile quanto già canonizzato, anche se veniva pressoché ignorata dal clero. Benché trattati con sufficienza, cominciarono a distinguersi molti autori di libri apocrifi [4], che si limitavano per lo più a raccontare leggende e aneddoti; e queste fonti supplementari - tradotte dall’aramaico [5] o da rotoli proto-giudaici - non potevano essere né proibite, né censurate visto che gli autori ribadivano il puro monoteismo, e per giunta vantavano un’ispirazione divina… In questo modo cominciò a formarsi una bibliografia alternativa, utilissima oggi per mettere a confronto alcuni racconti biblici tra i più ermetici. Alcuni ambientati in Egitto . I testi più importanti sono i “Libri di Enoch ”[6], che contengono le rivelazione ricevute sui Segreti dell’Universo e sul futuro dell’umanità. Secondo la tradizione, Enoch salì al Cielo – da vivo – e scrisse i libri al ritorno sulla Terra. Inoltre, a Enoch fu annunciato che non appena avesse scritto tutto quello che aveva visto e imparato, e istruito i suoi figli, sarebbe stato trasportato “in cielo” definitivamente (infatti, un giorno sparì e non fu più visto). Impossibile non vedere le analogie con THOT...

Dal libro apocrifo dei Giubilei , cap.4: “…fu in quei giorni che gli Angeli del Signore discesero sulla Terra, gli Angeli che vengono chiamati i Veglianti , al fine di istruire i figli degli uomini e di insegnare loro il senno e la rettitudine sulla Terra. Enoch fu il primo fra i nati sulla Terra ad apprendere la scrittura, la scienza e la saggezza dei Veglianti , e che descrisse in un libro le costellazioni del cielo secondo l’ordine dei mesi loro propri, affinché gli uomini potessero conoscere le stagioni dell’anno secondo l’ordine dei diversi mesi…” e ancora: “…Egli (Enoch ), fu per lo più presso gli Angeli di Dio , che gli fecero vedere tutto quello che è sulla Terra e nei cieli, ed egli scrisse tutto ciò che vide. Egli recò testimonianza anche ai Veglianti che (gli Angeli ) avevano prevaricato con le figlie degli uomini, giacché avevano cominciato ad unirsi alle figlie degli uomini e si erano in tal modo contaminati..." Dal libro apocrifo dei Giubilei, cap. 5, 6-9: “…Dio si adirò profondamente contro gli Angeli che Egli aveva inviato sulla Terra e diede ordine che essi fossero spogliati d’ogni loro autorità e li fece imprigionare…

La Bibbia fu scritta sicuramente allo scopo di accreditare il monoteismo . In particolare, per quanto riguarda quella ebraica, si tratta di una raccolta di 39 libri, suddivisa in tre parti:

1. La Torah , che comprende i cinque libri del Pentateuco (Genesi , Esodo , Levitico , Numeri, Deuteronomio ). Torah, cioè la parola הרות, che significa “legge ” - ma anche “istruzione ” -, è il testo originale ebraico dei rotoli (i codici ) che furono tradotti in tutte le lingue. E che la tradizione vuole dettati da Dio (Elohim ) a Mosè .
2. I Profeti, divisi in anteriori e posteriori;
3. Gli Scritti (proverbi, salmi, e cronache: libri di svariati profeti, sacerdoti e scribi tra il XI e il I sec. a. C.)

sabato 13 marzo 2010

BAGLIORI NEL BUIO IL FILM-COMPLETO



Mi ero segnato il titolo di questo film in quanto lo avevo trovato consigliato in un sito internet, segnalato come un eccellente esempio del suo genere (ossia tra fantascienza e horror).

Probabilmente, però, non lo avrei guardato se mi avessero detto che si trattava di un film su ufo e rapimenti alieni (“abduction”, in inglese).
E non perché non trovi interessante l’argomento (lo è molto), quanto perché si tratta di un sottogenere stra-abusato, e spesso con prodotti finali meno che mediocri.

Tuttavia, ho dovuto riconoscere alla fine che Bagliori nel buio, diretto da Robert Lieberman nel 1993, è proprio un bel film.

Non un film recente, dunque, ma un film che vale senz’altro la pena vedere, specialmente se si è appassionati di fantascienza o di ufologia.

Peraltro, il film è ispirato a una storia vera, che ha fatto molto scalpore data la quantità di indizi e prove a sostegno dei fatti descritti.

Ed ecco la storia: nel settembre del 1975 cinque taglialegna dell’Arizona si recano come sempre a lavoro col loro camioncino.
A differenza del solito, tuttavia, stavolta scorgono delle fortissime luci tra gli alberi e, una volta giunti in prossimità di ciò che emanava tali luci, scoprono che si tratta di una navicella sospesa una ventina di metri sopra una radura.

Travis Walton, incuriosito e noncurante degli avvisi dei compagni, scende dal furgoncino e si porta sotto il disco volante, il quale, a sua volta, emette un raggio che lo fa crollare a terra.

Gli altri taglialegna, a questo punto, scappano terrorizzati, per poi tornare indietro dopo alcuni minuti, preoccupati per l’amico.
Tuttavia, nella radura non trovano niente di niente: né Travis, né la navicella, né alcuna prova di quanto successo.

Nei giorni seguenti, la scomparsa del ragazzo crea molto scompiglio in paese, tanto che la gente si divide su quanto pensa sia accaduto, coi cinque che finiscono per essere sospettati di omicidio… finché…

Come detto, dietro c’è una storia vera, con tanto di macchina della verità, ipnosi regressiva, numerosi testimoni oculari e indagini ufficiali.

Quanto al film, tutto è riprodotto con abilità, e il film stesso scorre liscio, appassionante e coinvolgente, per tutta la sua durata.
La sceneggiatura non è eccezionale (visto che le storie di contatti con alieni e ufo sono centinaia di migliaia e dunque è anche difficile essere particolarmente innovativi), ma la realizzazione tecnica è certamente positiva, col giudizio finale sul film che è anch'esso positivo...ALTRO CHE QUARTO TIPO

I misteri meno conosciuti dei Cerchi nel Grano

CERCHI NEL GRANO

NIBIRU 2012